Newsletter 80 – ottobre 2021
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
V GIORNATA MONDIALE DEI POVERI
Domenica XXXIII del Tempo Ordinario
14 novembre 2021
«I poveri li avete sempre con voi» (Mc 14,7)
«I poveri li avete sempre con voi» (Mc14,7). Gesù pronunciò queste parole nel contesto di un pranzo, a Betania, nella casa di un certo Simone detto “il lebbroso”, alcuni giorni prima della Pasqua. Come racconta l’evangelista, una donna era entrata con un vaso di alabastro pieno di profumo molto prezioso e l’aveva versato sul capo di Gesù. Quel gesto suscitò grande stupore e diede adito a due diverse interpretazioni.
La prima è l’indignazione di alcuni tra i presenti, compresi i discepoli, i quali considerando il valore del profumo – circa 300 denari, equivalente al salario annuo di un lavoratore – pensano che sarebbe stato meglio venderlo e dare il ricavato ai poveri. Secondo il Vangelo di Giovanni, è Giuda che si fa interprete di questa posizione: «Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». E l’evangelista annota: «Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro» (12,5-6). Non è un caso che questa dura critica venga dalla bocca del traditore: è la prova che quanti non riconoscono i poveri tradiscono l’insegnamento di Gesù e non possono essere suoi discepoli. Ricordiamo, in proposito, le parole forti di Origene: «Giuda sembrava preoccuparsi dei poveri […]. Se adesso c’è ancora qualcuno che ha la borsa della Chiesa e parla a favore dei poveri come Giuda, ma poi si prende quello che mettono dentro, abbia allora la sua parte insieme a Giuda» (Commento al vangelo di Matteo, 11, 9). CONTINUA QUI
PIATTAFORMA LAUDATO SI’
GUARDA QUI il video in cui papa Francesco presenta direttamente l’iniziativa
Laurent Zoungrana, Vicario Generale, e i Confratelli Consultori, in rappresentanza del nostro Ordine camilliano, hanno già formalmente aderito a questo cammino.
In allegato in diverse lingue (italiano-inglese-francese- spagnolo-tedesco-portoghese-polacco) potrai trovare:
- la lettera del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale che spiega gli obiettivi del progetto (cfr. LSAP);
ITALIANO, SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, PORTOGHESE, POLACCO, GEORGIANO - l’appello ad aderire da parte dell’Unione dei Superiori e delle Superiore Generali di tutti gli Istituti di Vita Consacrata (cfr. LetMs);
ITALIANO, SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, PORTOGHESE, POLACCO - il modulo per l’impegno delle comunità religiose (cfr. LSAPComm).
ITALIANO, SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, PORTOGHESE, POLACCO, TEDESCO
Ti invitiamo a diffondere, a riflettere e a concretizzare questa iniziativa tra i Confratelli e le Comunità della tua Provincia, Vice Provincia e Delegazione
GIORNATA MONDIALE PER LE VITTIME DEI DISASTRI.
CADIS (Camillian Disaster Service International)
Cari amici, il Kerala sta vivendo una situazione quasi simile a quella che lo Stato ha dovuto affrontare durante le devastanti inondazioni del 2018 e del 2019.
Il normale monsone in Kerala spira dalla seconda metà di maggio alla fine di settembre ma quest’anno è stato accompagnato da precipitazioni molto più forti del solito. Dal 16 ottobre in poi ha piovuto pesantemente in tutto il Kerala. Principalmente le aree colpite sono stati i distretti di Kottayam, Idukki, Thrissur e alcune parti di Ernakulam. C’è stato un certo numero di frane di cui due devastanti. Queste hanno causato inondazioni in villaggi come Plappalli, Kokkayar, Koottikal, Mundakkayam, Ranni, Thodupuzha, Erimeli, Peerumedu, Peruvandhaanam, Eanthayaar, Kanjaar, Poonjaar, Kokkatthodu, Kalleli, Vayakkara e Eettumanoor, per nominarne alcuni.
CONFERENZA GLOBALE DELL’OMS
In occasione della conferenza globale “Rafforzare le risposte nazionali alle emergenze sanitarie: OMS, leader religiosi, organizzazioni basate sulla fede, comunità di fede e governi nazionali“, ospitata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in collaborazione con Religions for Peace e l’EPI-WIN Faith Communities of Practice, ieri, 20 ottobre 2021 i nostri confratelli p. John Mosoti e p. John Toai hanno tenuto due conferenze riguardanti rispettivamente l’assistenza spirituale in ospedale e in altri ambienti durante la pandemia COVID-19 e i cambiamenti nell’ambito delle cure palliative.
Al minuto 36.21 l’intervento di p. Mosoti e al minuto 2.07.30 l’intervento di p. John.
‘MADIAN ORIZZONTI’ ONLUS
i confratelli camilliani da Haiti ci parlano di una situazione sempre più drammatica non solo per il terremoto del 14 agosto e per i disastri causati dal passaggio della tempesta Grace, ma soprattutto per l’aggravarsi della violenza e lo spadroneggiare delle bande armate che ormai hanno preso il sopravvento e che di fatto governano il Paese.
Non solo nella Capitale, ma questa tremenda realtà si sta espandendo anche in altre città; i giovani, addirittura, si arruolano nelle bande armate come se fosse un lavoro qualsiasi. Il Governo è inesistente, le forze di polizia non riescono più a controllare la situazione, e insieme alla violenza continua imperterrita la piaga dei sequestri di persona. Proprio in questi giorni sono stati sequestrati 15 missionari americani e 2 bambini. La corruzione è ovunque. Le frontiere sono chiuse e gli haitiani cercano di scappare dal Paese ma vengono sistematicamente respinti da tutti.
FIGLIE DI SAN CAMILLO – Nuovo Consiglio generale
“Con gioia e fede accogliamo lei, Carissima Madre Zelia Andrighetti, ci uniamo al suo sì nella preghiera sotto la protezione di San Camillo e dei nostri cari Fondatori, nell’adempimento di questo mandato”.
Il 17 ottobre 2021, è stato eletto il nuovo consiglio generale dell’istituto
Vicaria generale: Suor Laura Cortese
2° consigliera: Suor Ani Mulavarikal
3° consigliera. Suor Edwige Zeba
4° consigliera: Suor Haida E. Schmidt
“Ringraziamo di cuore il Consiglio uscente, per questi anni di collaborazione e vicinanza alla Superiora generale”
Suor Laura Cortese – religiosa figlia di san Camillo – ospite della trasmissione R.A.I. “Sulla Via di Damasco”
Cerimonia di scoprimento della targa commemorativa dedicata a Santa Giuseppina Vannini
Nell’edificio di via Giusti ha avuto sede la prima Casa Madre della Congregazione nel 1892 ed è tuttora presente un presidio delle Figlie di San Camillo, Istituto dedito al servizio di infermi, poveri e sofferenti. Inoltre, nella stanza dove è morta Santa Vannini, nel 2017 è stato realizzato un piccolo museo reliquiario, dedicato a lei e al cofondatore della Congregazione il beato padre Luigi Tezza, raccontato nel volume Casa Museo Santa Giuseppina Vannini.
Memorie per una santità della porta accanto (Gangemi Editore International, Roma). Santa Giuseppina Vannini, la cui missione era di testimoniare l’amore sempre presente di Cristo verso gli infermi, nel ministero spirituale e corporale esercitato anche con rischio della vita, si presenta quale santa della contemporaneità operante nella città di Roma tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo attraverso un’assistenza completa al malato sia a domicilio sia attraverso una serie di strutture ospedaliere ed infermieristiche.
COSE NUOVE
Chi resta è tormentato da tanti “ma” e “se” che accompagnano il cammino tortuoso e travagliato del cordoglio e della lenta rinascita. L’autore ritrae fotografie dei paesaggi interiori di chi ha scelto di morire e dei superstiti, cogliendo frammenti toccanti degli abissi e dei misteri della natura umana.
PROVINCIA NORD ITALIANA
Pastorale Giovanile Camilliana – Provincia Nord Italiana
PROVINCIA SICULO NAPOLETANA
PROVINCIA BRASILIANA
LETTERA AI CONFRATELLI
di p. Efisio Locci
La mia intenzione è quella di rileggere gli scritti di S. Camillo per individuare il suo pensiero che può aiutarci a ritrovare nuova speranza. CONTINUA QUI
SALUTE E SVILUPPO
ATTI DELLA CONSULTA
Laurent Zoungrana, vicario generale dell’Ordine, con il consenso dei consultori ha ammesso alla professione religiosa solenne:
Antonio Ricci, religioso professo temporaneo della provincia romana
Edinson Luis Pérez Dávila, religioso professo temporaneo della vice provincia del Perù
POSTULAZIONE GENERALE
SCARICA QUI IL TESTO IN ITALIANO, FRANCESE, INGLESE, POLACCO, MORÈ, PORTOGHESE,
FESTA DI MARIASALUS INFIRMORUM
«Per molti cristiani, questo cammino di fraternità ha anche una Madre, di nome Maria. Ella ha ricevuto sotto la Croce questa maternità universale (cfr Gv 19,26) e la sua attenzione è rivolta non solo a Gesù ma anche al «resto della sua discendenza» (Ap 12,17). Con la potenza del Risorto, vuole partorire un mondo nuovo, dove tutti siamo fratelli, dove ci sia posto per ogni scartato delle nostre società, dove risplendano la giustizia e la pace».
(Papa Francesco, Fratelli tutti, 278)
FESTA LITURGICA
Domenica 14 novembre 2021
MESSE Ore 11.30 Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Mons. Paolo RICCIARDI,Vescovo Ausiliare della Diocesi di Roma – Delegato per la Pastorale della Salute
Martedì 16 novembre 2021
Ore 19.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal rev.do p. Angelo BRUSCO – ex superiore generale dei Camilliani nel 60mo anniversario della sua ordinazione sacerdotale
CONSORELLE E CONFRATELLI DEFUNTI
L’uomo è spiegabile solamente se c’è un Amore che superi ogni isolamento, anche quello della morte, in una totalità che trascenda anche lo spazio e il tempo. L’uomo è spiegabile, trova il suo senso più profondo, solamente se c’è Dio. E noi sappiamo che Dio è uscito dalla sua lontananza e si è fatto vicino, è entrato nella nostra vita e ci dice: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me anche se muore vivrà; chiunque vive e crede in me non morirà in eterno» (Gv 11,25-26). BENEDETTO XVI, UDIENZA GENERALE – Mercoledì, 2 novembre 2011
MAX ALEJANDRO CALDERÓN CHANG (1968 – 2021)
Dopo gli studi primari e secondari, nel maggio 1986 è entrato nel seminario San Camilo di Lima. Ha frequentato la scuola di preparazione e i due anni di filosofia presso l’istituto teologico Juan XXIII e ha partecipato ai corsi di formazione della CONFER (unione degli istituti di vita consacrata). Ha iniziato il suo anno di noviziato l’11 febbraio 1989 nella comunità San Martín de Porres (Jr. Junín-Lima) e ha professato i voti temporanei il 21 gennaio 1990 nella chiesa di Santa María de la Buenamuerte a Lima. Ha continuato i suoi studi teologici all’istituto teologico Juan XXIII fino al dicembre 1993. Si è poi trasferito nella comunità di San Martín de Porres, dove ha vissuto il suo anno pastorale: nella stessa comunità camilliana ha professato i voti solenni il giorno 8 dicembre 1994. CONTINUA QUI.
Luciano è deceduto oggi, 23 ottobre 2021, presso la Clínica Nueva El Lago (a nord della città d Bogotà – Colombia), dopo una lunga malattia. NECROLOGIO
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
(Tela di Agostino Gagliardi – cappella di san Giuseppe – chiesa camilliana della ‘Maddalena’ – Roma)
IN OCCASIONE DEL 150° ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE DI SAN GIUSEPPE QUALE PATRONO DELLA CHIESA UNIVERSALE (8 dicembre 2020)
Non resta che implorare da San Giuseppe la grazia delle grazie: la nostra conversione.
A lui rivolgiamo la nostra preghiera:
Salve, custode del Redentore,
e sposo della Vergine Maria.
A te Dio affidò il suo Figlio;
in te Maria ripose la sua fiducia;
con te Cristo diventò uomo.
O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,
e guidaci nel cammino della vita.
Ottienici grazia, misericordia e coraggio,
e difendici da ogni male. Amen!