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Vangelo di Domenica Lc 18,9-14
«Due uomini salirono al tempio per pregare…»
Uno si sente giusto e si separa dagli altri. L’altro si riconosce bisognoso e si affida alla misericordia di Dio.
La parabola del fariseo e del pubblicano ci provoca e ci illumina. Non basta pregare: conta il cuore con cui lo facciamo. Il fariseo prega per lodare se stesso, il pubblicano per chiedere perdono. Il primo si confronta con gli altri, il secondo si presenta davanti a Dio. E solo il secondo torna a casa giustificato.
La preghiera autentica nasce dall’umiltà, non dalla presunzione. È l’umile che conosce Dio, perché si lascia amare. È l’umile che ama, perché non disprezza. È l’umile che serve, perché sa di essere servito.
«Chiunque si esalta sarà umiliato, chi si umilia sarà esaltato» (Lc 18,14)
In questa domenica, lasciamoci interrogare: come preghiamo? Con quale cuore ci presentiamo davanti a Dio?
Che la nostra preghiera sia sobria, vera, aperta alla grazia. Che il nostro cammino sia segnato dalla misericordia, non dal giudizio. E che la distanza che ci separa dagli altri non diventi mai una ferita nel nostro rapporto con Dio.
Giornata Missionaria Mondiale 2025
Domenica 19 ottobre
Tema: «Missionari di speranza tra le genti»
In questo Anno Giubilare, il nostro cammino missionario si fa ancora più profondo: siamo chiamati a essere testimoni di speranza là dove la vita è ferita, dove il dolore sembra avere l’ultima parola.
Come Camilliani, portiamo la luce del Vangelo tra i malati, gli emarginati, i dimenticati. La nostra missione è incarnare la speranza che cura, che accompagna, che rialza.
Ogni gesto di cura, ogni parola di consolazione, ogni presenza accanto a chi soffre è annuncio vivo del Regno.
Preghiamo per tutti i missionari camilliani nel mondo.
Rinnoviamo il nostro impegno a essere “missionari di speranza” tra le genti, con il cuore di San Camillo e lo sguardo di Cristo.
𝗜𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗶 – 𝟭𝟲 𝗲 𝟭𝟳 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱
Nei giorni 16 e 17 ottobre si sono svolti due incontri online tra il Superiore Generale, la Consulta e i Superiori Maggiori dell’Ordine Camilliano.
📌 Il primo incontro ha coinvolto i Superiori Maggiori di nuova o prima nomina, offrendo uno spazio di orientamento e condivisione.
📌 Il secondo ha riunito tutti i Superiori Maggiori, in uno spirito di comunione e corresponsabilità per la vita dell’Ordine.
Ringraziamo tutti i partecipanti per la presenza e il dialogo fraterno. Continuiamo a camminare insieme, nella fedeltà al carisma di San Camillo e al servizio dei più fragili.
16 Ottobre – Festa di Santa Giuseppina Vannini
La bellezza della santità camilliana
Celebriamo Santa Giuseppina Vannini (Giuditta), nata a Roma il 7 luglio 1859 e tornata alla Casa del Padre il 23 febbraio 1911. Con il Beato Luigi Tezza, fondò le Suore Figlie di San Camillo, chiamate a indossare la “divisa della carità” e a vivere il carisma di San Camillo De Lellis nella verginità consacrata per il Regno dei cieli.
Santa Giuseppina ci insegna che la via della carità è fatta di gesti semplici, compiuti con amore totale. È un modello luminoso per tutte le giovani che scelgono la vita infermieristica come vocazione e servizio ai sofferenti: perché ogni cura, ogni parola, ogni gesto possa diventare espressione di santità vissuta.
“Nulla è piccolo davanti al Signore quando si opera con grande amore a Lui.”
Santa Giuseppina Vannini, prega per noi e per tutte le Figlie di San Camillo nel mondo!
In memoria delle vittime dei disastri
Questa mattina, domenica 12 ottobre 2025, presso la Chiesa di Santa Maria Maddalena in Roma, si è tenuta una celebrazione eucaristica promossa da Camillian Disaster Service International (CADIS), in occasione della Giornata Mondiale delle Vittime dei Disastri, che ricorre il 13 ottobre. La celebrazione è stata presieduta da p. Aris Miranda MI.
È un giorno per ricordare chi ha perso la vita, per sostenere i sopravvissuti e per onorare i nostri volontari che, con coraggio, hanno scelto di accompagnare le vittime nel difficile cammino verso la speranza e la ripresa.
Quest’anno il tema che ci guida è: “Difendere la dignità, rafforzare la resilienza: il nostro sacro impegno nei confronti dei più vulnerabili.”
Un momento di preghiera e raccoglimento per rinnovare il nostro impegno camilliano nella cura, nella solidarietà e nella speranza.
Giubileo della Vita Consacrata – Roma, 8-10 ottobre 2025
Un numeroso gruppo di Camilliani e Camilliane ha preso parte con gioia al Giubileo della Vita Consacrata, celebrato a Roma dall’8 al 10 ottobre.
In comunione con Papa Leone XIV e con i consacrati di ogni parte del mondo, abbiamo vissuto giorni intensi di preghiera, fraternità e testimonianza. Celebrare insieme l’Anno Giubilare Camilliano ci ha fatto riscoprire la bellezza della nostra vocazione: essere Chiesa che serve, accompagna e ama i malati, i poveri e i sofferenti.
Con cuore ardente e mani operose, continuiamo il nostro cammino giubilare, portando nel mondo il carisma di San Camillo.
Vangelo della domenica – “Accresci in noi la fede!”
(Lc 17,5-10)
«Se aveste fede quanto un granello di senape…»
La Parola di questa domenica ci invita a riscoprire la forza nascosta della fede: piccola, umile, ma capace di trasformare il mondo. Non si tratta di potere, ma di fiducia radicale in Dio, che opera anche attraverso ciò che è fragile e invisibile.
Gesù ci ricorda che il discepolo non cerca riconoscimenti, ma serve con cuore libero, come “servo inutile”, consapevole che ogni gesto d’amore è già grazia ricevuta. È la logica del Vangelo: donarsi senza calcoli, vivere la missione come risposta d’amore.
Come Camilliani, siamo chiamati a servire i malati e i sofferenti con questa fede operosa, che non cerca gloria ma si fa presenza, ascolto, consolazione. La nostra vocazione è vivere il Vangelo nel quotidiano, con la semplicità di chi sa che “abbiamo fatto quanto dovevamo fare”.
🙏 Che il Signore accresca in noi la fede, per essere strumenti della Sua misericordia
4 Ottobre – Festa di San Francesco d’Assisi
«Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.»
Oggi celebriamo San Francesco, patrono d’Italia e testimone luminoso di povertà, fraternità e amore per ogni creatura. Il suo cuore ardente, capace di abbracciare il lebbroso e lodare il sole, continua a parlare al nostro tempo con forza profetica.
Come Camilliani, ci uniamo alla Chiesa universale nel rendere grazie per questo fratello santo, che ha saputo vedere Cristo nei volti feriti e dimenticati. La sua radicalità evangelica ci interpella: anche noi siamo chiamati a servire con gioia, a vivere con semplicità, a custodire la bellezza del creato e a camminare accanto agli ultimi.
San Francesco, intercedi per noi, perché possiamo essere artigiani di pace e misericordia, nel solco del Vangelo e della compassione camilliana.
2 OTTOBRE
Santi Angeli Custodi
“Ecco, io mando un Angelo davanti a te…” (Es 23,20)
Oggi celebriamo la presenza discreta e potente degli Angeli Custodi, inviati da Dio per guidarci, proteggerci e condurci verso la Terra promessa.
Sono messaggeri di luce, voce di Dio nel nostro cuore, compagni di ogni passo.
Nella spiritualità camilliana, ogni persona è sacra. Ogni volto, soprattutto quello segnato dalla sofferenza, è abitato da Dio.
Servire i malati, i poveri, i piccoli, è ascoltare la voce dell’Angelo che ci invita all’amore.
🙏 Che il nostro cuore sia docile alla sua voce.
💗 Che il nostro servizio sia angelico, paziente, compassionevole.
🌟 Che ogni incontro sia occasione per vedere il volto di Dio.
VANGELO DELLA DOMENICA
Il Vangelo ci presenta il ricco senza nome e il povero Lazzaro, “Dio aiuta”. Una parabola che ci interpella profondamente: non è la ricchezza a condannare, ma l’indifferenza.
Lazzaro giace alla porta, piagato e silenzioso, segno vivente del grido dei poveri. Il ricco non lo vede, non lo ascolta, non lo ama. E così chiude il cuore… anche a Dio.
La misericordia di Dio passa attraverso la nostra misericordia verso il prossimo. Solo spalancando la porta del cuore ai Lazzari di oggi, possiamo accogliere la salvezza.
“Ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati…” (Lc 1,52-53)
26 settembre
Festa del Beato Luigi Tezza
26 settembre
Festa del Beato Luigi Tezza
Ricordiamo il Beato Luigi Tezza, figura luminosa della spiritualità camilliana. Nato a Conegliano nel 1841 e morto a Lima nel 1923, ha vissuto la carità come paternità spirituale: discreta, intelligente, paziente e profondamente compassionevole.
In Perù era chiamato “l’apostolo di Lima”, amato per la sua dedizione ai poveri e agli infermi. Il suo esempio, sull’orma di San Camillo, continua a ispirare giovani missionari di carità nelle periferie del mondo.
“Tutto in Dio, per Dio, con Dio… nei dettagli più piccoli della vita.”
21 Settembre: Una data che ha cambiato la storia della carità
Oggi ricordiamo un anniversario fondamentale: il 21 settembre 1591, Papa Gregorio XIV eleva a Ordine religioso la compagnia fondata da San Camillo de Lellis, riconoscendola come “Ordine dei Chierici Regolari dei Ministri degli Infermi.”
Da oltre quattro secoli, i Camilliani sono al servizio dei malati e dei sofferenti, portando cura, compassione e speranza nei luoghi del dolore. Un cammino di carità che continua, fedele al carisma di San Camillo.
Grazie a tutti coloro che, ieri come oggi, incarnano questo amore concreto verso chi soffre.
XXV Domenica del Tempo Ordinario
Gesù ci invita a scegliere tra la logica del mondo e quella del Vangelo. Nella parabola dell’amministratore infedele, ci provoca a usare intelligenza e scaltrezza non per il proprio tornaconto, ma per costruire relazioni, perdonare, donare.
Come Camilliani, siamo chiamati a vivere questa sapienza evangelica nel servizio agli ammalati e ai sofferenti. Il nostro ministero nasce dalla consapevolezza che tutto ciò che abbiamo — tempo, energie, competenze — è dono ricevuto, da restituire con amore.
«Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti» (Lc 16,10)
La spiritualità camilliana si nutre di piccole fedeltà quotidiane: una carezza, un ascolto, una presenza silenziosa accanto a chi soffre. È lì che si rivela la grande fedeltà al Vangelo.
Scegliere Cristo significa scegliere la cura, la compassione, la condivisione.
Visita pastorale del superiore generale e dei suoi consultori in Burkina Faso!
Provincia Camilliana della Polonia
Dal 15 al 19 settembre 2025, il primo gruppo di confratelli sta vivendo un intenso tempo di esercizi spirituali presso il Centro Giovanile degli Oblati di Maria Immacolata, immerso nella quiete dei dintorni di Tarnowskie Góry.
Giorni di silenzio, preghiera e condivisione fraterna, per rigenerare il cuore e lo spirito alla luce del carisma di San Camillo.
15 Settembre – Memoria della Beata Vergine Maria Addolorata
«Stabat Mater dolorosa, iuxta Crucem lacrimosa…»
Oggi, la Chiesa contempla Maria ai piedi della Croce, icona vivente di compassione e speranza nel dolore. La Vergine Addolorata ci insegna che l’amore vero non fugge dalla sofferenza, ma la abbraccia con fede, silenzio e tenerezza.
Per noi Camilliani, che serviamo Cristo nei malati e nei sofferenti, Maria Addolorata è Madre e Maestra: ci accompagna nel ministero della consolazione, ci sostiene nel cammino accanto a chi porta la croce della malattia, e ci ricorda che ogni ferita può diventare luogo di redenzione.
O Maria, Addolorata, insegnaci a stare accanto a chi soffre, con cuore aperto e mani pronte a servire.
14 settembre – Esaltazione della Santa Croce
Oggi celebriamo la Croce, non come strumento di morte, ma come rivelazione dell’Amore Onnipotente di Dio: lì Cristo ha donato sé stesso per ciascuno di noi, lì l’Amore è diventato storia, salvezza, guarigione.
💬 “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio unigenito…” (Gv 3,16)
La Croce ci insegna che l’amore vero è capace di donarsi fino alla fine. È scandalo per il mondo, ma per chi crede è vita eterna. È lì che troviamo il senso anche delle nostre croci personali.
🙏 San Camillo de Lellis, nostro fondatore, trovava nel Crocifisso la forza per servire i malati con amore eroico. Davanti al Cristo sofferente, imparava ogni giorno a donarsi senza misura, riconoscendo nelle piaghe del Signore le ferite di ogni fratello. La Croce era per lui scuola di compassione e sorgente di carità.
San Paolo ci ricorda: «Di null’altro mai ci glorieremo se non della Croce di Gesù Cristo, nostro Signore.»
📌 In questa domenica, rispondiamo all’Amore con l’amore. Mettiamo al centro della nostra vita il Crocifisso, come fece San Camillo, e lasciamo che la Croce diventi per noi luce, speranza e salvezza.
Bucchianico, 12 settembre
Si sono conclusi gli esercizi spirituali interprovinciali con il giubileo sacerdotale e di vita religiosa di P. Alfredo Buracchio e P. Laurent Zoungrana
📍 Ouagadougou (Burkina Faso), 8 settembre 2025
Con profonda gioia e gratitudine, ieri il nostro Superiore Generale p. Pedro Tramontin ha accolto la professione perpetua di due confratelli camilliani, segno di una donazione totale e definitiva al servizio dei malati e dei sofferenti. Durante la celebrazione, ha consegnato loro il crocifisso, simbolo vivo della missione camilliana: amare e servire Cristo nei fratelli più fragili.
🙏 Uniti nella preghiera, rendiamo grazie al Signore per il loro “sì” generoso e coraggioso. Che il loro cammino sia sempre illuminato dalla carità evangelica e dalla forza della croce.
8 Settembre – Festa della Natività della Beata Vergine Maria
Oggi celebriamo con gioia la nascita di colei che ha portato al mondo la luce del Salvatore. La Beata Vergine Maria, madre di tenerezza e misericordia, è per noi modello di fede, umiltà e disponibilità al servizio.
In questa giornata speciale, affidiamo a Lei le nostre comunità, i malati, gli operatori sanitari e tutti coloro che vivono la sofferenza, affinché possano trovare conforto nel suo abbraccio materno.
🙏 “Maria è la via che ci conduce a Cristo, il volto della compassione del Padre.”
San Camillo de Lellis, che tanto amava la Madre di Dio, ci insegna a guardare a Lei con cuore filiale e fiducia profonda.
Che la celebrazione sia per tutti noi un invito a rinascere nella fede e nella carità.
Domenica 7 settembre 2025
Due nuovi santi per la Chiesa!
Una grazia straordinaria: la canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, due giovani testimoni della fede che hanno saputo incarnare il Vangelo nella vita quotidiana.
Due figure che parlano al cuore dei giovani e di tutti noi.
Carlo, il “cyber-apostolo dell’Eucaristia”, ci ha insegnato che la santità è possibile anche nell’era digitale.
Pier Giorgio, l’alpinista della carità, ci ha ricordato che la fede si vive in salita, tra gli ultimi e i dimenticati.
Come Camilliani, ci siamo uniti in preghiera e gioia per questo dono alla Chiesa universale. Che il loro esempio continui a ispirarci a servire Cristo nei malati, nei poveri e in ogni fratello.
“La santità non è un lusso, è un dovere” – Pier Giorgio Frassati
“L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo” – Carlo Acutis
Bucchianico, 6 settembre 2025
Si è appena concluso il Corso per formandi, formatori e animatori vocazionali delle tre province italiane. Un tempo prezioso di condivisione, crescita e discernimento.
Ma il cammino continua: da domani inizieranno gli Esercizi Spirituali Interprovinciali, un’opportunità per approfondire la propria chiamata e vivere momenti di silenzio, preghiera e fraternità.
Accompagniamo con la preghiera tutti i partecipanti, perché lo Spirito continui a guidare ogni passo.
5 Settembre – Memoria di Santa Teresa di Calcutta
«Ogni volta che avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (Mt 25,40)
Oggi ricordiamo Santa Teresa di Calcutta, che ha saputo vedere il volto di Cristo nei più poveri tra i poveri. Fondatrice delle Missionarie della Carità, ha dedicato la sua vita a servire chi era abbandonato, malato, dimenticato.
Noi Camilliani ci uniamo alla sua testimonianza di amore concreto e misericordioso verso chi soffre. Che il suo esempio ci ispiri a vivere ogni gesto di cura come un atto di fede, ogni servizio come una preghiera.
Santa Teresa, intercedi per noi, perché possiamo riconoscere Gesù nel volto di chi è solo, ferito, emarginato.
Accoglienza fraterna in Burkina Faso!
Il Superiore Generale P. Pedro Tramontin, accompagnato dai consultori, è in visita canonica alla Provincia camilliana di Burkina Faso. I confratelli li hanno accolti con gioia e tutti gli onori, insieme al Superiore Provinciale e a S.E. Mons. Prosper Kontiebo, Arcivescovo di Ouagadougou.
Un momento di comunione e grazia che rafforza il legame della nostra famiglia camilliana nel mondo. 🙏
Dal 26 al 29 agosto, Belo Horizonte (Brasile) ha ospitato l’Incontro dei Formatori e Animatori Vocazionali della Famiglia Camilliana – Regione Americana. Rappresentanti da Brasile, Perù, Argentina, Cile e Colombia si sono riuniti per riflettere sulle sfide della vocazione oggi, in un clima di fraternità e speranza.
Un segno forte: la vocazione è dono, da vivere con libertà e fedeltà al carisma di San Camillo.
Il 16 agosto 2025, presso l’Arcidiocesi di Tororo (Uganda), è stato ordinato sacerdote P. Francis Akewa MI.
La celebrazione è stata presieduta da S.E. Mons. Emmanuel Obbo, Arcivescovo metropolita di Tororo, e ha visto la partecipazione di numerosi sacerdoti, religiosi, camilliani, fedeli e familiari.
Il 17 agosto P. Francis ha celebrato la sua prima Messa di ringraziamento nella comunità di origine, in un clima di grande gioia e gratitudine.
Con la sua ordinazione, la Famiglia Camilliana si arricchisce di un nuovo ministro chiamato a servire i malati e i sofferenti secondo lo spirito di San Camillo de Lellis.
🙏 In comunione fraterna, la Curia Generale eleva il proprio rendimento di grazie al Signore per questo dono prezioso alla Chiesa e all’Ordine.
📌 Programma di Formazione per Formatori e Animatori Vocazionali in America Latina
Dal 26 al 29 agosto 2025, a Belo Horizonte (Brasile), si terrà il programma di formazione per i formatori e gli animatori vocazionali della Famiglia Carismatica Camilliana della regione latinoamericana, sul tema:
«Conquistati da Cristo e pellegrini di speranza, sulle orme di San Camillo».
Parteciperanno 21 rappresentanti provenienti da Brasile, Perù, Colombia, Cile, Argentina, insieme a membri della Congregazione delle Ministre degli Infermi, della Congregazione delle Figlie di San Camillo e di altre due congregazioni del Brasile.
Un sentito ringraziamento a P. Mateus Locatelli, Superiore Provinciale, a P. Geovani Antonio Dias, Segretario Regionale della Formazione per l’America Latina, e ai confratelli della Provincia del Brasile per l’accoglienza e la preziosa organizzazione.
Vangelo di domenica (Lc 13,22-30)
Gesù ci invita a non accontentarci di una fede “esteriore”, fatta solo di parole o di gesti superficiali. La porta che conduce alla vita è stretta: richiede impegno, conversione, perseveranza.
Non basta dire “Ti ho conosciuto”, ma lasciarsi trasformare dall’amore del Signore, diventare “operatori di giustizia”, testimoni concreti di misericordia e di servizio.
Nel cammino quotidiano, la porta stretta si apre quando scegliamo di donare tempo, ascolto, cura; quando, alla scuola del Vangelo e sull’esempio di san Camillo, sappiamo riconoscere Cristo presente nei fratelli più fragili e sofferenti.
Preghiamo perché il nostro cuore non resti fuori, ma impari a vivere già da ora la gioia di sedere alla mensa del Regno. 🙏
Beata Vergine Maria Regina
Memoria liturgica – 22 agosto 2025
Oggi la Chiesa ricorda Maria, elevata come Regina accanto al suo Figlio, Re dei re. In questa giornata di luce e speranza, invochiamo la sua intercessione su di noi e sulle nostre famiglie.
“Alla tua destra è assisa la Regina, tessuto d’oro è il suo vestito.” (Sal 44,10.14)
“O Padre, che ci hai dato come Madre e Regina la Vergine Maria … per sua intercessione concedi a noi la gloria promessa ai tuoi figli nel regno dei cieli.”
Che Maria Regina ci accompagni nel cammino di fede, insegnandoci a servire con cuore umile e a regnare con la forza dell’amore. 🌹
Servo di Dio Fratel Ettore Boschini: tutto bello, tutto per gli ultimi
Il 20 agosto 2004, Fratel Ettore Boschini concludeva la sua vita terrena per entrare nella pienezza della vita in Dio. Oggi ricordiamo la sua nascita al cielo.
Fratel Ettore (Roverbella, 25 marzo 1928 – Milano, 20 agosto 2004) ci insegna che la bellezza della santità ha il volto dell’essere dono totale, senza riserve, agli ultimi.
La sua vita è stata un Vangelo vissuto:
🙏 “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare”… non solo pane, ma amore che nutre.
🙏 “Ho avuto sete e mi avete dato da bere”… non solo acqua, ma la Vita che disseta l’anima.
🙏 “Mi avete vestito!”… non solo di abiti, ma della grazia di Dio.
Oggi, nel giorno della sua nascita al cielo, il suo esempio ci invita a fare della carità la via più bella, concreta e luminosa del Vangelo.
Che la sua testimonianza sia luce per i giovani, per chi vive nelle periferie esistenziali e per tutti noi che desideriamo essere “belli” come Dio.
15 Agosto: l’Assunzione della Beata Vergine Maria, Madre di Misericordia.
Celebriamo Maria Assunta, Madre di Misericordia, e ricordiamo la nascita del nostro Ordine.
Nel 1582, alla vigilia dell’Assunta, San Camillo sognò una “Compagnia” che servisse i malati non per denaro, ma per amore di Dio, con la stessa tenerezza di una madre.
Oggi, quel sogno continua.
Cuore camilliano tra i giovani del mondo
Anche quest’anno un gruppetto di Camilliani e Camilliane è stato presente al Mladifest, il Festival dei Giovani.
Momenti di preghiera, di ascolto della Parola, canti e balli, gioia e condivisione. La croce rossa di San Camillo ancora una volta è stata portata in un contesto internazionale di raduno giovanile!
In mezzo a questa festa, la croce rossa di San Camillo ha fatto risplendere il suo messaggio: servire con amore, prendersi cura con tenerezza, portare speranza ovunque.
Oggi (4 agosto) è la festa liturgica di San Giovanni Maria Vianney, il celebre Curato d’Ars, sacerdote francese canonizzato nel 1925 e proclamato patrono di tutti i parroci, simbolo vivente di dedizione, penitenza e misericordia sacerdotale.
San Giovanni Maria Vianney visse gran parte del suo ministero nella piccola parrocchia di Ars (Francia), dove trascorreva fino a 16 ore al giorno nel confessionale, offrendo misericordia e conforto a penitenze e peccatori con infinita pazienza e amore. La sua vita semplice, austera, ricca di preghiera, digiuno e opere di carità, trasformò la comunità e divenne un modello universale di santità pastorale.
Per i Camilliani, dedicati alla cura dei malati e all’assistenza pastorale, San Giovanni Maria Vianney rappresenta un faro spirituale: testimonianza di fede profonda, servizio umile e capacità di portare l’Eucaristia e il perdono di Dio alle persone con cuore e dedizione.
✨ Il Vescovo di Jinja loda la missione Camilliana in Uganda 🙏
Durante la celebrazione del 25° anniversario della presenza Camilliana in Uganda, svoltasi il 26 luglio 2025 al Seminario di San Camillo a Kimaka, il Vescovo di Jinja, Charles Martin Wamika, ha rivolto parole di profonda gratitudine e incoraggiamento ai nostri Missionari.
➡️ Ha sottolineato come il loro servizio generoso e compassionevole in favore dei malati, poveri e marginalizzati sia una vera testimonianza di amore per Dio e umanità.
🏥 Il Vescovo ha inoltre apprezzato il contributo concreto della nostra comunità formativa e sanitaria a Kimaka, che affianca efficacemente l’azione pastorale e sanitaria nella Diocesi di Jinja.
📌 Nell’ambito delle celebrazioni sono stati lanciati progetti di solidarietà: costruzione di case per persone vulnerabili in diverse diocesi, campi medici per comunità remote, e un fondo educativo per orfani e giovani bisognosi. Sono state anche organizzate attività di formazione professionale per centinaia di giovani.
👥 Attualmente la missione Camilliana è presente in quattro diocesi con tre comunità attive, contando 10 religiosi professi perpetui (tra cui 7 sacerdoti o diaconi), 11 studenti in teologia, 17 in filosofia e 7 aspiranti.
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📍 Chiesa di S. Maria Maddalena in Campo Marzio – Roma
🗓️ 22 luglio 2025 – ore 19.00
In un clima di raccoglimento e profonda devozione, abbiamo celebrato la festa di Santa Maria Maddalena, patrona della nostra chiesa.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta da p. Fabrizio Cambi, priore della comunità domenicana della Minerva, e concelebrata dai religiosi camilliani, da alcuni sacerdoti ospiti, e dalla comunità di fedeli accorsi per l’occasione.
💬 Nell’omelia, padre Fabrizio ha meditato sul desiderio profondo di Maria Maddalena di conoscere il Signore: un richiamo a cercare con passione il volto di Cristo nelle pieghe della nostra quotidianità.
🙏 Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e affidiamo alla nostra Santa il cammino spirituale di ciascuno.
🌹 FESTA DI SANTA MARIA MADDALENA – 22 LUGLIO 🌹
Oggi la Chiesa onora Santa Maria Maddalena, amica fedele di Gesù, “apostola degli apostoli”, colei che lo seguì fino al Calvario e che per prima, la mattina di Pasqua, lo vide risorto ed esclamò: “Ho visto il Signore”.
Nella spiritualità camilliana questa figura ci ispira a testimoniare la misericordia e la speranza nella cura dei sofferenti, animati dall’amore che trasforma il dolore in risurrezione.
La liturgia di oggi (Cantico dei Cantici, Salmo 63, Vangelo secondo Giovanni 20,1–2.11–18) ci ricorda il suo ardente desiderio di incontrare il Signore, tra lacrime di dolore e gioia di fede.
🙏 In questo giorno, invochiamo l’intercessione della Santa per i malati, i sofferenti e per tutti coloro che lottano nell’ombra: possa il suo esempio di fedeltà e amore verso Cristo risorto sostenerci nel nostro servizio caritativo.
Vangelo di Domenica | Marta e Maria
(Lc 10,38-42)
Gesù entra nella casa di due sorelle: Marta e Maria.
Due modi diversi di accogliere il Signore, due atteggiamenti che viviamo ogni giorno.
🔸 Marta corre, si affanna, vuole fare bella figura con Gesù, vuole meritarsi il Suo amore con il suo impegno.
🔸 Maria si ferma, si siede, ascolta. Per lei la presenza del Signore è gioia, non fatica. Non vuole guadagnarsi nulla: le basta stare con Lui.
✨ Anche noi, spesso, siamo come Marta: attivi, agitati, pieni di cose da fare “per Dio”, ma con il cuore inquieto. Gesù però ci invita a fermarci, ad ascoltare, a scegliere la parte migliore: quella di Maria. Quella del discepolo che si lascia amare e accoglie la Parola.
Non è ciò che facciamo per Dio che ci salva. È l’amore gratuito di Dio che ci trasforma, e da lì nasce ogni vero servizio.
🙏 Questo è il passaggio che ci cambia la vita:
Dalla legge al Vangelo.
Dallo sforzo all’ascolto.
Dall’agitazione alla presenza.
Festa di San Camillo 2025: eventi significativi per i Camilliani in Indonesia 🇮🇩
Quest’anno la celebrazione di San Camillo de Lellis ha avuto un significato profondamente gioioso per la comunità camilliana in Indonesia. Un momento di fraternità, gratitudine e rinnovato zelo missionario!
Ecco alcuni momenti salienti:
➡️ Professione perpetua di 4 giovani confratelli e ordinazione diaconale
➡️ Ammissione al noviziato di 11 giovani (tra cui 2 filippini)
➡️ Prima professione di 10 novizi (tra cui un pakistano e un giovane di Timor Est)
➡️ Rinnovazione dei voti di 21 professi (inclusi 2 pakistani)
La celebrazione, arricchita dalla presenza del Vescovo Edwaldus Sedu, del Superiore Provinciale P. Evan Villanueva, del consigliere P. Angel Grisostomo e di tutti i confratelli della Delegazione, ha mostrato la vitalità di un carisma che continua a fiorire nel più grande paese musulmano del mondo.
Questi eventi sono il frutto del cammino camilliano in Indonesia, iniziato nel 2009: promozione vocazionale, formazione, missioni in Pakistan e Timor Est, cura dei malati, liberazione di malati psichici da condizioni disumane… un’opera di carità concreta e fedele.
In occasione anche del 450° anniversario della conversione di San Camillo, rendiamo grazie a Dio per le tante benedizioni e per i tanti giovani che scelgono di servire “con più cuore nelle mani”
🎉 INAUGURATA LA “CATTEDRALE” DI SAN CAMILLO A RODI KOPANY (Kenya) 🙏
In occasione della festa liturgica di San Camillo, è stata inaugurata una splendida chiesa nella parrocchia affidata ai Camilliani a Rodi Kopany, definita dal vescovo “una cattedrale” per la sua bellezza e grandezza!
Un sogno nato nel 2017, realizzato grazie alla fede, al sacrificio dei parrocchiani e alla Divina Provvidenza.
All’interno dell’altare, anche una reliquia autentica di San Camillo de Lellis.
Un segno vivo del carisma camilliano che cresce e fiorisce in Africa! 🌍❤️
In onore di San Camillo de Lellis 🙏❤️
Dalla missione camilliana in Perù, una splendida “Marinera norteña” 💃🕺 per rendere omaggio al nostro patrono della carità.
Un gesto ricco di grazia, cultura e fede che mostra come lo spirito di San Camillo continui a ispirare e a portare frutti meravigliosi anche nei luoghi più lontani 🌍✨.
Un grazie di cuore agli autori di questo bellissimo video, che condividiamo.
Viva San Camillo e… viva la danza! 🎉😇
🟥 14 Luglio – Solennità di San Camillo de Lellis
📍 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Campo Marzio – Roma
Abbiamo vissuto con semplicità e profonda intensità spirituale la solennità di San Camillo.
⛪ La Santa Messa delle ore 19.00 è stata presieduta da S.E. Monsignor Mauro Lalli, Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea, vescovo abruzzese e devoto camilliano.
Hanno concelebrato con lui i sacerdoti della comunità camilliana della Maddalena e alcuni presbiteri ospiti nella presenza viva dei numerosi fedeli e devoti.
🙏 San Camillo, intercedi per noi, perché possiamo essere sempre strumenti della tenerezza di Dio verso chi soffre.
Oggi ricordiamo con solenne gratitudine il passaggio di San Camillo al cielo.
Il padre Gianfranco Lunardon, Vicario generale dell’Ordine, ci racconta i particolari di quella giornata, approfondendo il contesto e i sentimenti di quell’evento così significativo per la nostra spiritualità.
14 Luglio – Solennità di San Camillo de Lellis 🌟
In questo giorno di festa, tutta la Famiglia Camilliana si unisce nel ricordo e nella gratitudine per la testimonianza di San Camillo, patrono dei malati, degli operatori sanitari e modello di carità vissuta fino all’ultimo respiro.
🙏 “Signore, donaci un cuore grande come quello di San Camillo, capace di amare, servire e curare ogni fratello e sorella nel dolore.”
In questa giornata speciale vi invitiamo ad ascoltare il messaggio del nostro Superiore Generale, un augurio per tutti coloro che vivono lo spirito camilliano nel mondo:
Buona festa di San Camillo!
Che la sua intercessione ci accompagni nel vivere la carità ogni giorno, “più con i fatti che con le parole”.
🎉 25° Anniversario di Ordinazione Sacerdotale di P. Gianfranco Lunardon 🎉
Oggi, 13 luglio, la Comunità Camilliana della Maddalena a Roma ha vissuto una giornata di intensa gioia e profonda gratitudine al Signore, celebrando il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di padre Gianfranco Lunardon.
Attorno a lui si sono riuniti con affetto e partecipazione le Suore Figlie di San Camillo, altre religiose, i suoi familiari, confratelli sacerdoti, la comunità camilliana e numerosi fedeli. Una celebrazione semplice ma ricca di significato, nel segno della fraternità e dello spirito camilliano, che da sempre anima il suo ministero al servizio dei sofferenti.
Grazie, padre Gianfranco, per questi 25 anni di “sì” fedele, vissuti con passione, dedizione e amore nella sequela di Cristo, sulle orme di San Camillo.
Triduo in preparazione alla festa di San Camillo de Lellis
Giorno 3 – 13 luglio 2025
Nel terzo e ultimo giorno del Triduo, apriamo il cuore alla grazia e ci affidiamo all’intercessione di San Camillo, esempio di amore misericordioso e dono totale ai sofferenti.
🙏 Preghiera del giorno:
San Camillo, tu che hai visto il volto di Cristo nei malati,
ottienici un cuore nuovo, umile e ardente,
capace di amare e servire con generosità.
Insegnaci a riconoscere nei sofferenti la presenza viva del Signore
e ad accoglierli con mani premurose e cuore compassionevole.
Amen.
Unisciti a noi nella preghiera e nella gioiosa attesa della festa. ❤️✝️









































































