La Provincia è stata fondata nel 1946. Attualmente contiamo 71 religiosi professi solenni, 11 comunità in Polonia e 4 all’estero. Fuori dalla Polonia siamo presenti in Germania (Berlino), Georgia (Tbilisi), Italia (Roma), Francia (Lourdes) e Madagascar.
La Provincia polacca è stata fondata un po’ per caso, a causa dei disordini causati dalla Prima e dalla Seconda Guerra Mondiale. All’inizio del XX secolo, la provincia tedesca fondò una clinica per alcolisti nell’Alta Slesia. Dopo la prima guerra mondiale, i confini della Germania cambiarono e con essi l’ospedale camilliano passò al territorio polacco.
Poiché parte dell’Alta Slesia apparteneva ancora alla Germania, i camilliani tedeschi costruirono una chiesa e un ospedale a Hindenburg (oggi Zabrze). Questa città rimase entro i confini della Germania fino alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1945, quando fu annessa alla Polonia. In questo modo, due case religiose della provincia tedesca finirono in Polonia, e con esse molti confratelli polacchi. Questo fu l’inizio di una provincia indipendente, e la casa di Tarnowskie Góry è ancora oggi la sede della provincia polacca.
Gli inizi della provincia polacca coincisero con il regime comunista in Polonia.
Le autorità governative dell’epoca tolsero gli ospedali ai Camilliani e permisero loro solo di svolgere il ministero parrocchiale. La svolta avvenne nel 1989, quando, dopo la caduta del comunismo in Europa, l’ordine poté tornare a realizzare il proprio carisma. Il nuovo governo restituì ai Camilliani uno dei due ospedali e permise la creazione di diverse altre strutture per malati, disabili ed emarginati.
Attualmente prestiamo servizio come cappellani in numerosi ospedali. Continuiamo inoltre il nostro ministero in quattro parrocchie. Gestiamo anche un ospedale, cinque case di cura, un rifugio per senzatetto e un centro per l’HIV. Dall’inizio della guerra in Ucraina, che confina con la Polonia, sosteniamo attivamente i rifugiati, creando per loro un luogo dignitoso in cui vivere nella nostra casa religiosa e aiutandoli a iniziare una vita indipendente in Polonia.
Negli ultimi anni abbiamo riscontrato una mancanza di nuove vocazioni religiose. I nostri seminaristi e postulanti provengono esclusivamente dal Madagascar.
Alcuni di loro studiano in Polonia e probabilmente rimarranno qui dopo aver ricevuto l’ordinazione sacerdotale. Alcuni confratelli partecipano attivamente alla vita accademica, promuovendo soprattutto l’idea dell’umanizzazione della medicina.
Sebbene non perdiamo la fiducia nell’ulteriore sviluppo della provincia, ci stiamo ora concentrando sul problema dell’invecchiamento dei religiosi e soprattutto sulla loro assistenza.
Riconosciamo la chiamata del tempo a dedicare sempre più attenzione alla collaborazione con i laici che possono garantire la continuazione del carisma camilliano in Polonia.


