5 – 11 settembre 2022
Settimana di grazia e di ringraziamento: così la Provincia camilliana del Benin-Togo può descrivere la settimana dal 5 all’11 settembre. Come ha sempre fatto nel corso della sua storia, Dio ha visitato ancora una volta questa provincia.
Infatti, al termine del ritiro di apertura dell’Anno Accademico 2022-2023, martedì 6 settembre 2022, nella Casa di Formazione di Sègbanou (Ouidah), otto professi temporanei di questa casa hanno rinnovato canonicamente i loro voti religiosi. Si tratta di Abraham KACHINA, Pacôme koamivi DASSOU, Aurlus Aépinus ADJIBODOU, Hippolyte VIDAGBANDJI, Louis ADJOU LADOSSA, Wilfried Meursault MOKODALE, Ulrich Silvère MBAÏGNABE e Habib ADJOGLO. Va notato che quest’ultimo, cioè fr. Habib ADJOGLO, ha rinnovato i voti temporanei fino alla professione perpetua, mentre gli altri frati lo hanno fatto per un anno.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal predicatore del ritiro, Reverendo Padre Dieudonné OTEKPO, sacerdote salesiano di Don Bosco, alla presenza dell’Ispettore, Reverendo Padre Karl Jacques Adéyemi ABATHAN, che, a nome del Superiore Generale, ha accettato il rinnovo della professione temporanea dei suddetti fratelli, alla presenza di tutta la comunità e in particolare di due testimoni: Padre Marius Valentin ALLOGNON e Fratel Antoine.
Tra gli otto professi che hanno rinnovato i voti temporanei, i ministeri di lettorato e accolitato sono stati conferiti rispettivamente a due e tre di loro. Si tratta dei fratelli Wilfried Meursault MOKODALE e Ulrich Silvère MBAÏGNAB per il lettorato e dei fratelli Pacôme koamivi DASSOU, Aurlus Aépinus ADJIBODOU e Hippolyte VIDAGBANDJI per l’accolitato.
Fra Habib ADJOGLO si è impegnato definitivamente nell’Ordine dei Servi degli Infermi. La messa per la professione dei voti temporanei e perpetui è stata presieduta dal nuovo Provinciale, padre Karl Jacques Adéyemi ABATHAN. Nell’omelia ha invitato a imitare Gesù e San Camillo, che hanno segnato rispettivamente la storia della dinastia davidica e la storia della famiglia De Lellis con l’eroismo della carità. Grazie alla carità di San Camillo verso i malati, la famiglia De Lellis, nascosta da qualche parte nel villaggio di Bucchianico in Italia, è oggi conosciuta in tutto il mondo. Per questo motivo, ha espresso l’ardente desiderio che un giorno qualcuno scriva la storia della dinastia di ciascuno dei candidati, perché lo avrebbe segnato in modo positivo.