Ventiquattro rappresentanti dei Camilliani e della grande Famiglia Camilliana hanno partecipato alla recente inaugurazione della II Conferenza dei Responsabili di varie nazioni della Camillian Task Force (CTF) presso il Centro Camilliano Pastorale di Bangkok. I partecipanti provengono da tredici diverse nazioni dove i Camilliani sono presenti e prestano servizio ministeriale ai poveri e ai malati con tipologie fra loro varie e diversificate secondo lo spirito di san Camillo – Austria, Benin, Germania, Irlanda, Italia, Kenya, Perù, Filippine, Spagna, Taiwan, Tanzania, Thailandia ed U.S.A.
La conferenza è iniziata con la prolusione del religioso gesuita thailandese p. Vichai Phokathaba. P. Vichai nella sua riflessione ha evidenziato i tre modelli di leadership in transizione: dalla leadership che tende a trasformare la realtà, alla leadership impegnata nel servizio fino alla cosiddetta leadership spirituale, ben concettualizzata e sviluppata soprattutto nella moderna area degli affari e del commercio. Progressivamente si sta generando un nuovo paradigma della teoria della leadership, che è innegabilmente fondato su prerogative a caratteristiche evangeliche. P. Vichai ha lanciato la sfida per i leaders di CTF ad essere autentici operatori di cambiamento e di trasformazione.
Nel secondo giorno – momento dedicato all’apertura formale del corso – p. Paul Cherdchai – superiore provinciale della Thailandia – ha rinnovato la sua generosa disponibilità e quella della provincia thailandese ad ospitare nuovamente la conferenza anche il prossimo anno. Il confratelli p. Sam Cuarto con la sua relazione ha disegnato lo sfondo e la revisione della visione-missione della CTF, delineandone gli obiettivi e i valori fondamentali a partire da quanto era già stato formulato nell’incontro precedente di settembre 2014. Si sono poi alternati una
La serata è stata dedicata alla riunione del comitato incaricato di esaminare i nuovi Statuti della Camillian Task Force. C’è stata una discussione molto vivace sulle proposta di modifica dello Statuto medesimo. Le questioni sono state sollevate in primo luogo sul rapporto tra CTF internazionale con sede in Italia con le sedi locali di CTF nazionali che sono strettamente vincolate dalle rispettive leggi locali. La maggior parte di queste osservazioni saranno presentate prossimamente al consulente legale che ci sta accompagnando nella stesura del nuovo testo circa la personalità giuridica di CTF.
Martedì 20 ottobre 2015
Il team che ha il compito di lavorare sulla standardizzazione degli interventi di emergenza sanitari ha iniziato il suo lavoro nel primo pomeriggio. La conclusione dei lavori è stata dedicata al lavoro su tre aree progettuali: i rifugiati in europa e il problema medio orientale, l’intervento a wajir e garissa in kenya ed infine il continuum del lavoro nelle Filippine dopo il tifone Hayan con una attenzione trasversale sul supporto psicosociale.
Mercoledì 21 ottobre 2015